Come funziona la luce pulsata Roma
La luce pulsata Roma funziona
grazie al processo di “fototermolisi” (una tecnica di
riscaldamento selettivo del follicolo pilifero). Questo calore
selettivo raggiunge solo la matrice del pelo, nel follicolo pilifero,
responsabile della nascita del pelo. Il processo di termolisi
nella luce pulsata Roma è sicuro poiché coinvolge solo
la melanina contenuta nel pelo senza intaccare i tessuti circostanti.
Naturalmente i peli che non verranno colpiti nel trattamento di luce
pulsata Roma, poiché non collegati alla matrice in quel
determinato momento, dovranno essere trattati nelle sedute
successive.
Il fascio di luce pulsata Roma
interagisce con le molecole target dell'epidermide e produce dei
precisi effetti biologici: la luce composta di fotoni di varie
lunghezze d'onda si trasforma in energia trasferendosi ai cromofori.
I cromofori target della luce pulsata Roma sono:
la melanina, presente nell'epidermide e
nella struttura del pelo;
L'emoglobina e l'ossi-emoglobina,
presenti nei vasi sanguigni;
L'acqua, presente nei vari strati del
derma.
Le condizioni ideali per l'utilizzo della luce pulsata Roma
La situazione ottimale per l'utilizzo
della la luce pulsata Roma è rappresentata da soggetti con la
pelle chiara e peli scuri, dal momento che il macchinario legge la
melanina.
La luce pulsata Roma infatti non
rimuove i peli chiari, in quanto privi di melanina. La luce pulsata
Roma non va eseguita su persone abbronzate o di carnagione scura
(fototipi oltre il V). Bisogna seguire delle indicazioni prima e dopo
le sedute di la luce pulsata Roma. Prima e dopo il trattamento
infatti non bisogna sottoporsi a lampade abbronzanti o esporsi al
sole.
I risultati della la luce pulsata Roma
Durante la depilazione con la luce pulsata Roma andremo a colpire i peli che si troveranno in diverse
fasi, ma solo i peli che si trovano in fase Anagen vengono
definitivamente rimossi. Questo perchè quando i peli si trovano
nella suddetta fase, si trovano attaccati al bulbo pilifero e, quando
ricresceranno, subiranno un naturale processo di espulsione del
follicolo.
Nella fase Anagen il pelo è nella sua
fase in cui nasce e cresce e questa dura tra le dieci e le dodici
settimane. Il pelo cresce da 0,35 ai 0,45 millimetri al giorno.
Il ritmo di crescita è condizionato da
diversi fattori: ognuno ha il suo e dipende molto anche dal fattore
ormonale. I responsabili, in questo caso, sono gli estrogeni e
l’apparato neuroendocrino.
Le ore di luce influiscono nella
crescita (più ce ne sono e più crescono, per questo in estate
la ricrescita è più veloce).
Abbiamo poi la fase Catagen, dura circa
15 – 20 giorni, in cui la crescita del pelo si riduce fino ad
arrestarsi. Nel momento in cui la sua funzione vitale cessa, c’è
il cambio conseguente alla fase Telogen, ovvero la fase in cui il
pelo è a riposo e cade. Si ritorna così alla fase Anagen, con la
nascita di un nuovo fusto.
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